Teatro

MONTEPULCIANO: CANTIERE INTERNAZIONALE D'ARTE

MONTEPULCIANO: CANTIERE INTERNAZIONALE D'ARTE

A quasi ad un mese dal suo avvio, il direttore artistico Vincent Monteil ed il direttore musicale Roland Böer hanno presentato alla stampa  il programma definitivo del 38°Cantiere  Internazionale  d’Arte, che si svolgerà a Montepulciano  dal 19 al 28 luglio 2013. Inserito tra le undici  manifestazioni europee più significative, e per questo sostenuto economicamente dall’Unione Europea, quest’anno il festival fondato nel 1989 da H.W. Henze sarà dedicato proprio alla molteplicità culturale del nostro continente, trasformando di fatto per una decina giorni la cittadina toscana - secondo le parole di Monteil - nella capitale europea di musica e arti; anche quest’anno l’orchestra ‘in residence’ è quella del Royal Northern College of Music di Manchester, (che scomponendosi fornirà anche alcune formazioni cameristiche) proseguendo così il proficuo rapporto con uno dei maggiori conservatori del Regno Unito.
L’avvio del Cantiere e la chiusura ufficiale saranno scanditi da due corposi concerti serali, diretti entrambi da Roland Böer nella monumentale Piazza  Grande. Il primo venerdì 19 luglio, con l’intervento del pianista Markus Bellheim: musiche di Šostakovič, Čajkovskij (il Concerto n.1 per piano), Schumann (la Sinfonia n.3 “Renana”) e una inedita composizione di Norberto Oldrini, “Cascata”, scritta appositamente su commissione del Cantiere. Il secondo domenica 28 luglio, sarà dedicato a grandi pagine wagneriane , britteniane e verdiane, con momenti salienti de “L’olandese volante”, i “Four sea interludes” dal “Peter Grimes”, il terzo atto di “Aida”. I solisti saranno Sylvie Valayre, Martina Belli, Antonio Coriano,  Carsten Süss, Ralf Lukas, Olivier Grand, Thorsten Grümbel.  Gli altri concerti sinfonici si terranno mercoledì 23 luglio in Piazza Grande, ancora con l’orchestra del Royal Northern College e con il violoncellista Justus Grimm (musiche di Respighi, Elgar, Glanert, Debussy);  e giovedì 25 luglio, stavolta nella barocca Chiesa del Gesù con l’Orchestra Poliziana e la Corale Poliziana dirette da Gabriele Centorbi (Haendel, Vivaldi, Beethoven, Schumann, Strauss).
Come di consueto il Cantiere focalizza notevole interesse intorno al teatro musicale, presentando due appuntamenti di assoluto rilievo. Si potrà infatti assistere alla prima assoluta di "Carmen, la gitana" (in programma al Teatro Poliziano il 20 e 21 luglio), un’opera da camera commissionata al compositore francese Pierre Thillay; sul podio Vincent Monteil con l’Ensamble tzigano «Lillas Patia», interpreti  Lilia Tripodi, Anaïs Mahikian, Sunggoo Lee, Sévag Tachdjian, Jeanne Barbieri, Francisco Gil. Nelle premesse, la regia di Chiara Villa sottolineerà l'attualità in tema di violenza sulle donne; scene e costumi di Chiara Villa e Stefania Corretti. E poi si potrà intervenire (ancora al Teatro Poliziano, il 26 e 27 luglio) alla prima italiana di "Drei Wasswrspiele" del compositore tedesco Detlev Glanert, ben noto agli aficionados del Cantiere, il cui libretto è ispirato ad alcuni racconti di Thornton Wilder.  L’ensamble vocale e i solisti vocali della Musikhochschule di Norimberga (nove cantanti, tre archi e tre fiati, percussioni e pianoforte) saranno diretti da Guido J. Rumastadt; la regia è di Georgios Kapaglou. 
Doveroso, da parte del Cantiere, un affettuoso omaggio a Hans Werner Henze, scomparso lo scorso anno: per ricordarlo il 28 luglio al Teatro Poliziano si alterneranno tanti personaggi che hanno fatto parte della manifestazione, coordinati da Gaston-Fournier Facio in una sorta di happening di testimonianze e di musica; un altro tributo, il 23 luglio, prevede a cura di Antonio Fatini varie proiezioni video ed una mostra di autografi e documenti del grande musicista tedesco.
Per il teatro di prosa, il Cantiere approda come al solito in alcuni centri vicini a Montepulciano: al Castello di Sarteano per "La tempesta" di Shakespeare nell'adattamento di Laura Fatini e Gabriele Valentini (16 e 21 luglio),  ed al Teatro dei Concordi di Acquaviva con la piéce "La malattia della famiglia M" di Fausto Paravidino, nel nuovo allestimento a cura di Carlo Pasquini (27e 28 luglio).
Molti saranno naturalmente i concerti quotidiani, da quelli pomeridiani a Palazzo Ricci o alla Fortezza sino ai tradizionali  «Concerti di mezzanotte» in Piazza Grande; esecuzioni offerte dagli stessi «cantieristi», cioè i giovani musicisti che seguono nell’ambito del Cantiere un corso di perfezionamento, oppure dai loro validi maestri. In particolare, ogni pomeriggio nel centro storico, a mezzogiorno un concerto pubblico sarà dedicato a rotazione ad un singolo paese europeo, sotto il titolo «Il paese dei cantieristi».
 Gli amanti delle arti visive potranno inoltre visitare una bella mostra allestita alla Fortezza ed aperta da 8 giugno al 30 settembre, dedicata a «De Chirico: il ritratto, figura e forma»; 68 sono le opere figurative in esposizione, tutte prestate dalla Fondazione de Chirico.
Per i dettagli sul Cantiere d’Arte 2013:  https://www.fondazionecantiere.it/cantiere/